Viviamo in uno stato di ipnosi permanente, dove il ritmo ha sostituito il significato e il flusso ha cancellato ogni possibilità di evasione.
L’overload informativo serve a esaurire le risorse cognitive fino al punto in cui la suggestione può penetrare più facilmente.
…bisogna accettare che la realtà stessa è uno spazio conteso che esige nuovi modi di comprenderla e attraversarla.