C’è stato quindi un cammino, nemmeno tanto lungo a dire la verità, che ha portato gli italiani da popolo generalmente affamato e comunque poco fantasioso in cucina a feroci custodi di infinite tradizioni gastronomiche regionali, che per definizione sono tutte antichissime e tutte di qualità eccelsa, per poi finire col pretendere che il mondo intero riconosca quell’unità che a tutt’oggi noi stessi abbiamo negato.